Il metodo Pilates è un sistema di esercizi con principi guida di concentrazione centrativa, controllo respirazione, precisione e fluidità del movimento. Questi concetti diventano unici quando vengono applicati olisticamente al metodo Pilates.
La ginnastica posturale si pone l’obiettivo attraverso un processo di apprendimento psicomotorio di riprogrammare la postura compromessa da alterazioni morfologiche per le cause più varie, e che spesso provocano disturbi a volte invalidanti. L’insegnante, in base alla sua formazione, adotterà un metodo rispetto ad un altro ponendo l’attenzione, nei limiti, sulle singole persone.
La ginnastica correttiva utilizza un sistema di esercizi basati su contrazioni muscolari sia isometriche che eccentriche su esercizi di allungamento, su esercizi di respirazione, tesi a correggere alcuni paramorfismi che insorgono durante l’arco della vita per varie cause.
Centrarsi significa svolgere un insieme di esercizi che permettono di ristabilire l’equilibrio muscolare nella persona, e può permettere di risolvere problemi cronici come mal di schiena e collo. Gli esercizi posturali ed il pilates permettono di migliorare la postura e l’equilibrio. Si tratta dunque di migliorare la postura. Nella definizione di Raggi del 1998 la postura è: “…l’ espressione di un vissuto ereditato, di un vissuto personale, della formazione e deformazione culturale, di memorie dei propri traumi fisici ed emotivi, del tipo di vita e di stress che conduciamo, del tipo di lavoro e di sport a cui ci siamo assoggettati nel tempo; postura è il modo in cui respiriamo, il mondo in cui stiamo in piedi, ci atteggiamo e ci rapportiamo con noi stessi e con gli altri. La nostra postura è espressione della nostra storia”.